C’è tutta una categoria di persone che bevono caffè nero lungo americano negli Starbucks di New York, e che hanno scelto il formato piccolo.
Costa due dollari e zero un centesimo.
Significa che con tale somma potranno sedere dentro a un posto caldo con connessione Wi-Fi fino a sera inoltrata. Continua a leggere
Colloqui, lauree, volantini
Esistono due tipi di colloqui. Quelli per un lavoro a cui brami e quelli per i lavori demmerda. Continua a leggere
Le abitudini di Flavio
Le abitudini di Flavio sono molte. Si sviluppano lungo l’arco di un’intera settimana. Continua a leggere
Il traffico delle nove
Il traffico delle nove
ha un suo colore specifico
sono i pantaloni rossi
di certi uomini vanitosi.
Quelli che dovevano entrare
sono già tutti in ufficio.
Poi ci siamo noi
che entreremo tardi
o forse oggi non andiamo.
Un signore con il gesso alla gamba, che si affretta.
I liberi professionisti in bicicletta
verso gli studi condivisi
a progettar dei bar
fatti solo di pancali.
Le madri hanno lasciato agli asili i loro figli
e fanno capannelli.
La tossica degli anni ottanta si guarda stupita
di essere ancora viva
nel riflesso delle auto parcheggiate.
(ho pensato che se fossi uscito di casa
prima di quell’ora,
sarei stato salvo)
Il pulmino vuoto
i magrebini al sole,
Martina da Agliana
ha già lasciato alla privata
i bambini che accompagna ogni mattina.
Studia biologia, e il mio part-time
e il mio star qui, in biblioteca,
lei non li capisce.
Hai ragione Martina,
le direi, se solo ci parlassi.
Brevissimo taccuino londinese
i
Pisa mover.
L’hanno chiamato mover. È un trenino che ti porta dalla stazione all’aeroporto.
Fa schifo.
Ridatemi i sogni d’un futuro con macchine volanti, robot e roba mutante.
Pisa mover.
Pisa merda. Continua a leggere
Il lavoro che avrei fatto se non fossi stato uno scrittore
«Calciatore» è la risposta secca che ho dato ai giornalisti che mi hanno chiesto cosa avrei fatto di lavoro se non fossi stato uno scrittore. Continua a leggere
Distanza tra me e Diana
Oliva con punto di rosso su stuzzicadenti
Tempo di uno virgola tre millisecondi
Linea di uno punto nove decimetri

Europa Web Assistant
Ho viaggiato che sarà un mese da Berlino a Pisa, con Rayanair. Questo volo lungi da essere un normale volo, è come una cartina di tornasole. Di molte cose.
Il mio posto era accanto a due persone che nei cinque minuti in cui non c’ero avevano già fatto amicizia. Così il volo si è svolto grosso modo con loro che parlavano ignorandomi e io a fianco che un po’ cercavo di ignorarli a mia volta leggendo un libro e un po’ ero costretto a ascoltare.
Se riporto questo dialogo è perché mi sembra che dica qualcosa di più vero sul lavoro e su come non sia possibile cambiare, mai. Continua a leggere
Notturno con Toilette
Se dovessi scegliere un luogo che descriva bene la nostra relazione sceglierei senz’altro il bagno di casa tua. Sarebbe semplice, non ci penserei che qualche secondo e poi risponderei così:
Il bagno di casa tua. Continua a leggere
Appunti per un gradino di Santo Spirito
1
Vorrei essere una lesbica per amare una donna come la amerebbe una donna.
2
Suonatori zingari: superare l’imbarazzo facendo una richiesta musicale: besame mucho.
La sanno.
Sono contenti, te lo sei, tutti contenti così. Nel repertorio gitano non può mancare, insieme ad altri classici, tra tutti: bambolero.
3
Una ragazza giovane che si accompagna al padre e ad altri amici di lui –lei è una fricchettona, le è concesso– è una cosa bella di per sé.
4
Santo Spirito non porta da nessuna parte
