Tutti questi cartellini attaccati ai bagagli, in quelli a mano, oppure a quelli in stiva, questi biglietti attaccati, adesso lo capisco, non servono a nulla, ma son come dei talismani, servono a illuderci che i nostri bagagli non saranno perduti, polverizzati, bruciati, esplosi, ma che li porteremo con noi per sempre, forse anche dopo la morte. I nostri cartellini attaccati alle valigie, con indirizzo, nome e cognome, a volte perfino il numero di telefono personale. Ma io, adesso lo capisco, dico così soltanto perché non ho messo nessun cartellino, nessun cartoncino, e avrei voluto e non non l’ho fatto.

fotografia di Lorenzo Ferroni